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Arbutus unedo L.

Famiglia : Ericaceae

 

Forma biologica: P caesp


Descrizione: Arbusto o piccolo albero alto sino a 1-8 m, con corteccia rossastrra. Le foglie sono sempr everdi con picciolo di 1 cm e lamina coriac ea, lucida, oblanceol ata (2-3 X 10-12 cm), acuuminate, dentell ate sul bordo. Pann occhie corimbose 15 -30flore, terminali ai rami, con asse pendulo. Il calice è ridotto a brevi lacinie di 1,5 mm. La corolla è di colore bianco-giallastro, cerea, lucida, urceolata, di 5-8 X 6-10 mm) con 5 lobi verdastri di 2 X 0,5 mm. Gli stami sono interamente inclusi con filamenti di 3 mm ed antere ferruginee con 2 cornetti gialli. Il frutto (edule) è purpureo, rugoso, dal diametro di 1-2 cm. 

Spesso i frutti giungono a maturazione contemporaneamente alla fioritura.

 

Biologia : Fiorisce da ottobre a novembre.

 

Ecologia: Macchie, sugherete, leccete, su silice (0-800 m)

 

Corologia: Stenomedit.

 

Distribuzione nazionale: Comune in Liguria, Penisola (verso N fino al Conero, Perugia e Firenze), Sicilia, Sardegna, Corsica, isole minori.

 

Distribuzione regionale: Comune nelle aree nord-orientali (Peloritani, Nebrodi, Etna) e sulle Madonie. Più raro nel Trapanese e nella Sicilia sud-orientale (solo nel Calatino nelle sugherete). Anche nelle isole Eolie (sopratutto a Salina), a Marettimo, Lampedusa (con pochissimi esemplari) e a Pantelleria. 

 

Il corbezzolo è un tipico elemento della macchia mediterranea dove può risultare dominante, mentre tende a divenire meno abbondante nei boschi chiusi. E' invece frequente nelle sugherete aperte, dove costituisce la maggior parte dello strato arbustivo.  In Sicilia manca quasi completamente nelle zone dove prevalgono i substrati calcarei, tuttavia è nota la presenza di piccole popolazioni nel massiccio carbonatico di Monte Cofano su suoli lisciviati.

Copyright © 2012​

Foto e testo di Salvatore Cambria

cambria_salvatore@yahoo.it

 

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