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Astragalus nebrodensis (Guss.) Strobl

 

Famiglia: Fabaceae

 

Forma biologica: Ch frut/NP

 

Descrizione: Pianta alta 3-6 dm, con fusti legnosi (diametro di 5-10 mm), nerastri formanti pulvini emisferici,i giovani avvolti dalle guaine distiche di foglie morte. Le foglie sono imparipennate con 8-18 segmenti, i maggiori di 2 X 8-10 mm, con mucrone apicale debole e pelosità lanosa persistente. Rachide indurito in una punta lunga circa la metà dei segmenti apicali. Calice con tubo breve e denti di 5-6 mm, densamente bianco-lanosi con mucrone apicale glabro. Corolla giallo-biancastra, talora venata di rosa sul vessillo.

 

Biologia: Fiorisce tra giugno e luglio.

 

Ecologia: Pendii aridi su calcare (1300-1950 mslm).

 

Corologia: Endem. Sic.

 

Distribuzione nazionale: Sicilia

 

Distribuzione regionale: Comune e spesso dominante nella fascia più alta delle Madonie, dove forma caratter istiche formazioni pulv inanti, simili a quelle riscontrabili nella altre alte montagne del Mediterraneo.

 

Gli astragali delle alte montagne mediterranee rappresentano un importante testimonianza di una peculiare flora di arbusti spinosi pulvinanti che a partire dalla zone desertiche di Africa e Asia colonizò il Mediterraneo durante la crisi di salinità del Messiniano. Infatti in quel periodo il mar Mediterraneo si prosciugò quasi del tutto, lasciando al suo posto ampi pantani salmastri e facendo emergere la scarpata continentale. Proprio questi ambienti offrirono nuove nicchie ecologiche da colonizzare  a diverse famiglie di piante, tra cui alcune Leguminose come gli astragali, in grado di sopportare condizioni di siccità, l'intensa radiazione e il vento. In seguito con il graduale ritorno del mare a un livello normale, queste specie dovettero rifugiarsi sulle zone sommitali dei monti, dove ritrovarono condizioni simili.

Tuttavia esistono ancora oggi alcuni specie relitte che sono rimaste sulla costa, come Astragalus terracianoi, che insieme a Centaurea horrida forma una peculiare gariga a arbusti pulvinanti spinosi, sulle costa Nord occidentale della Sardegna.

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