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Eokochia saxicola (Guss.) Freitag. & Kadereit

Famiglia: Chenopodiaceae

 

Forma biologica: Ch suffr

 

Descrizione: Pianta alta 15-30 cm, con fusti principali contorti, pendenti dalle rocce, legnosi, con corteccia longitudinalmente striat a, grigio-verde. Le foglie sono grassette, 1 X 6-12 (-25) mm, generalmente ricurve verso l'apice dei rami. Fiori in pannocchie ramose, allungate, solitari o in glomeruli di 2-3, bruno-olivacei. Perianzio con diametro di 5-6 mm, ali a ventaglio (2 X 2,5 mm), con margine intero, ricurvo, membranoso.

 

Biologia: Fiorisce tra agosto e ottobre.

 

Ecologia: Rocce calcaree e lave recenti (5-90 mslm).

 

Corologia: Endem. della Campania e delle Isole Eolie.

 

Distribuzione nazionale: Rarissima in Campania (Capri e Capo Palinuro) e Isole Eolie.

 

Distribuzione regionale: Molto rara, solo nell'isolotto di Strombolicchio.

 

Raro e prezioso endemismo tirrenico, descritto per la prima volta da Gussone nel 1854 per l'isola d'Ischia dove viveva in un scoglio, distr utto in seguito allo "sviluppo" turistico della zona, è stata fortunatamente ritrovata a Capri in una parete difficilmente accessibile e a Strombolicchio. Attualmente nell'isola di Capri si rinvengono un centinaio di esemplari, mentre la popolazione eoliana è composta da circa 40 individui.  Recentemente (2011) sono state scoperte due piccole popolazioni a Capo Palinuro, si tratta comunque di una specie a forte rischio, data più volte per estinta. Oggi le popolazioni non mostrano significative modifiche numeriche e grazie all'inaccessibilità delle zone in cui cresce non sembra sottoposta a un rischio immediato, benchè la scarsa variabilità genetica della ridottissima popolazione e la possibbile competizione con specie esotiche con esigenze simili possa rappresentare un problema.  Dal punto di vista sistematico mostra relazioni abbastanza strette con Kochia pubescens Moq, presente in Sudafrica e Australia.  Recentemente è stata trasferita da Bassia a Eokochia, genere monotipico.

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