Capparis spinosa subsp. rupestris (Sm.)

Capparis spinosa subsp. rupestris (Sm.) Nyman

Famiglia : Capparidaceae

Forma biologica: NP

Descrizione: Arbusto alto 4-8 dm, a rami ascendenti, lisci, all'apice farinosi. Le foglie presentano un picciolo di 3-10 mm e lamina ovale o subrotonda di 2-4,5 X 2,5-6 cm, con base tronca o debolmente cuoriforme, apice arrotondato o raramente ottuso, senza mucrone. Stipole precocemente caduche. Fiori isolati all'ascella delle foglie superiori su piccioli di 3-8 cm. Boccioli di 8-13 mm, fiori come in C. spinosa subsp. spinosa ma un pò maggiori.

Biologia : Fiorisce tra maggio e giugno.

Ecologia: Rupi calcaree, muri e terreni rocciosi (0-1000 m).

Corologia: Medit. Albania, Algeria, Creta, Isole del Mar Egeo Orientale, Grecia, Libia, Malta, Sicilia, Spagna, Isole Baleari.

Distribuzione nazionale: Comune nella parte mediterranea dell' Italia.

Distribuzione regionale: Molto comune in tutto il territorio.

I capperi in commercio sono i boccioli immaturi di questa sottospecie, che sono raccolti dalla pianta e conservati in salamoia o più raramente sott'olio o sott'aceto. E' particolarmente nota e sviluppata la coltivazione del cappero nelle isole di Pantelleria e Salina. Il taxon intraspecifico più diffuso in Sicilia è la var. ovata (Desf.) Fici caratterizzata da rami giovani più o meno pubescenti, foglie ovate o ovato-ellittiche, subcoriacee, subcordate alla base e con apice acuto. Si tratta di un entità esclusiva della Sicilia e del Nord Africa.