top of page

Erysimum cheiri (L.)

 

 

Famiglia: Brassicaceae

 

Forma biologica:  Ch suffr

 

Descrizione: Pianta alta 13-45 cm, con fusto lignificato, ramoso dalla base, talvolta con ramificazioni a candelabro. Le foglie inferiori sono ravvicinate, a volte in fascetti ascellari, lanceolate (4-10 x 27-100 mm), intere ed acute o acuminate all'apice, quelle superiori sono sessili e più corte. L'inflorescenze è in genere 7-15 flora, indivisa, scarsamente allungata dopo l'antesi, con fiori profumati di vaniflia. I peduncoli sono lunghi 5-7 mm, alla fruttificazione 8-10 mm. I sepali sono oblanceolati di 2-3 x 8-10 mm, spesso tenti di violaceo. I petali sono spatolati (5-7 x 12-20 mm), giallo scuri a bruno aranciati e raramente fino a bruno violetti. Le silique sono subparallele, decisamente ristrette alla base, bicompresse (2,8-4 x 45-65 mm). Lo stilo è lungo 1,8-2,8 mm, lo stimma è smarginato o bilobo.

 

Biologia: Fiorisce tra marzo e giugno.

 

Ecologia: Vecchi muri, castelli, rupi calcaree (0-1000 mslm).

 

Corologia: Eurimedit. Specie naturalizzata originatasi anticamente dalla coltura di specie endemiche dell'Egeo.

 

Distribuzione nazionale: Comune in Liguria, nella penisola e nelle isole.

 

Distribuzione regionale: Non comune, presente soprattutto nell'entroterra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

bottom of page