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Fragaria vesca L.

 

 

Famiglia : Rosaceae

 

Forma biologica: H rept 

 

Descrizione: Pianta alta 5-15 cm, con fusto debolmente lignificato, breve (2-4 cm) portante le foglie in rosetta. Lo scapo fiorale ha peli patenti. La pianta presenta degli stoloni aerei, raramente radicanti portanti una squama su ogni internodo. Le foglie sono lunghe circa quanto lo scapo, il picciolo è di 5-10 cm con densi peli eretto-patenti. Sono costituite da 3 segmenti, ellittici, il centrale sessile (15-30 x 35-75 mm) con 8-11 denti per lato, a base acuta ed apice arrotondato, i laterali un pò conniventi, meno dentati sul lato interno. La lamina è biancastra sulla pagina inferiore e sparsamente pubescente. Lo scapo porta 1-3 fiori, in genere con 1 foglia bratteale sessile. 

I fiori sono eretti, alla fruttificazione ripiegati. Le lacinie dell'epicalice sono lineari. I sepali sono triangolari di 2 x 2 mm. La corolla è a forma di coppa, con petali bianchi di 5 x 6 mm, eretto-patenti. I frutti sono piccoli acheni neri, sparsi sul ricettacolo rigonfio e carnoso, dal caratteristico colore rosso, costituendo nel loro insieme la fragola.

 

Biologia : Fiorisce tra aprile e maggio.

 

Ecologia: Boschi, sopratutto cerrete e faggete, siepi (500-1900 mslm).

 

Corologia: Eurosib., divenuta Cosmop. 

 

Distribuzione nazionale: Comune in tutto il territorio sui rilievi.

 

Distribuzione regionale: Non comune, sui rilievi della Sicilia settentrionale. 

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