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Herniaria fontanesii Gay

 

 

Famiglia: Caryophyllaceae

 

Forma biologica:  Ch suffr

 

Descrizione: Pianta alta 1-3 dm, con fusti legnosi ingrossati e rami ascendenti, non addensati, pubescenti con peli rivolti verso il basso e con fascetti di foglie ascellari. Le foglie sono lanceolate e subglabre, le inferiori opposte. Le stipole sono ovato-triangolari, brevemente ciliate, di colore nero-purpureo. I fiori sono in glomeruli pauciflori, con calice glabro e sessile di 2 mm. I sepali interni sono oblunghi e denticolati ai margini.

 

Biologia: Fiorisce tra marzo e maggio.

 

Ecologia: Rupi marnose (0-100 mslm).

 

Corologia: S-Medit.-Sahar. (Nord Africa, Spagna Meridionale e Isole Canarie).


 

 

 

Distribuzione nazionale: Raro in Liguria, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.

 

Distribuzione regionale: Rarissima, è conosciuta una sola stazione a Porto Empedocle dove tuttavia la specie non è stata ritrovata negli ultimi anni e potrebbe essere estinta.

 

Si tratta di una pianta tipica degli ambienti desertici e predeserici del Nord Africa, con due isolate popolazioni nella zona di Almeria (Spagna meridionale) e nella Sicilia sud-occidentale che sono state riferite rispettivamente alla subsp. almeriana Brummitt & Heywood e alla subsp. empedoclana (Lojac.) Brullo. Quest'ultima si distingue dalla sottospecie tipica per i rami brevi e numerosi, addensati e intricato-divaricati, senza fascetti di foglie ascellari, le stipole ciliate solo sul margine, i fiori in densi glomeruli disposti in cime corimbose e i sepali interni ovato-triangolari, con margine ciliato. 

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