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Lathyrus venetus (Mill.) Wohlf.

 

Famiglia: Fabaceae

 

Forma biologica: G rhiz (H scap)

 

Descrizione: Pianta alta 2-5 dm, glabra, confusto ascendente, striato. Le foglie hanno 2-3 paia di segmenti ellittici (17-22 X 37-60 mm) oppure ovato-acuminati (25-30 X 40-60 mm), il rachide termina con una resta di 2-4 mm. Le stipole sono ovato-acuminate, le superiori più grandi (4 X 16 mm). Il racemo è 7-20floro, con fioritura più o meno contemporanea. I peduncoli sono robusti e i fiori patenti. Il tubo del calice è di 4 mm, mentre i denti sono di 2-3 mm. La corolla è rosea venata di viola. Il vessillo è bilobo di 8 X 13 mm. Le ali e la carena sono di 10 mm. Il legume è di 7 X 50 mm. 

 

Biologia: Fiorisce tra aprile e maggio.

 

Ecologia: Boschi di latifoglie, sopratutto faggete e cerrete (500-1800 mslm).

Corologia: Pontico. 

 

Distribuzione nazionale: Comune in Liguria, Penisola (a N sino alla Via Emilia e Monferrato) e Sicilia. Inoltre nel Nord-Est dal Triestino al Trentino, Monte Baldo e Mantovano e Brusio. 

 

Distribuzione regionale: Non comune, solo nei boschi della Sicilia settentrionale (Nebrodi, Etna, Peloritani, Madonie e Monti di Palermo). 

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