top of page

Saxifraga rotundifolia L.

 

 

Famiglia : Saxifragaceae 

 

Forma biologica: H scap 

 

Descrizione: Pianta alta 3-5 dm, con fusti eretti, ramoso-corimbosi, pubescenti-ghiandolosi sopratutto in alto. Le foglie basali sono in rosette. Il picciolo è di 6-10 cm, villoso per peli sparsi rivolti verso il basso, ma non ghiandoloso. La lamina è carnosetta, reniforme o più o meno cuoriforme (diametro di 2,5-5 cm) di sotto pallida e glabra, di sopra scura e con peli sparsi. Il margine è cartilagineo, crenato con incisioni numerose o talora dentato. Le foglie cauline hanno un picciolo progressivamente ridotto (1 cm), e lamina largamente reniforme (25 x 12 mm), dentate, le superiori sessili e crenato-trilobe. La pannocchia è corimbosa, stretta, multiflora. I sepali sono di 2 mm, eretto-patenti anche alla fruttificazione. I petali sono lanceolato-lineari /1,5 x 6 mm), bianchi con piccole macchie bruno-porporine sulla faccia superiore. 

 

 

 

 

 

 

 

 

Biologia:  Fiorisce tra aprile e giugno. 

 

Ecologia: Faggete e boschi di querce, in stazioni ombrose e talvolta ricche di nitrati (800-1600 mslm).

 

Corologia: Orof. S. Europ.- Caucas. 

 

Distribuzione nazionale: Comune sulle Alpi, nell'Appenino settentrionale e centrale, rara nel resto del territorio. 

 

Distribuzione regionale: Non comune, la sua distribuzione è limitata al settore nord-orientale ed in particolare ai monti Peloritani e ai Nebrodi. 

bottom of page