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Suaeda kocheri Guss.

Distribuzione nazionale: Sicilia.

 

Distribuzione regionale: Molto rara, solo sulle marne di Porto Empedocle (costa sud-occidentale della Sicilia). Entità endemica della Sicilia, strettamente correlata con Suaeda pruinosa, taxon che mostra una ampia diffusione nella zona meridionale del Mediterraneo, nel Sahara e nella Penisola Arabica. La specie, probabilmente presente in passato anche a Lampedusa, è ormai ridotta a una piccola popolazione fortemente minacciata dall'espansione urbana nei pressi di Porto Empedocle, partecipando a una particolare cenosi vegetale caratterizzata dalla presenza di altre specie molto rare quali Limonium opulentum, Reaumuria vermiculata e Herniaria empedoclana.

 

Famiglia: Chenopodiaceae

 

Forma biologica: Ch succ

 

Descrizione: Cespuglio alto 3-10 dm, simile a S. vera, si distingue per i fusti bianco tomentosi, le foglie più brevi (0,5 x 2,5 mm) quasi cilindriche, un pò appiattite di sopra e di sotto ma senza margine evidente, non annerenti nel secco. I fiori sono disposti in glomeruli di 3 o raramente meno sparsi all'ascella delle foglie. Specie affine a Suaeda pruinosa Lange, se ne distingue per i rami giovani angolosi, coperti da un denso indumento tomentoso, le foglie subglabre e pelose alla base, appressate o leggermente divaricate, da lineari a lanceolate, appiattie ventralmente, con un evidente margine ialino. I fiori ermafroditi inoltre hanno un diametro di 1,6-1,8 mm, con bratteole ovate (0,8-1 mm), mentre quelli femminili sono di 1-1,2 mm, i tepali sono più marcatamente connati, con margine ialino, largo i 0,3-0,6 mm. I semi sono di 0,5-0,6 X 0,4 mm.

 

Biologia: Fiorisce tra prile e luglio.

 

Ecologia: Substrati salati. marnosi o argillosi sulla costa (lit.).

 

Corologia: Endem. Sic.

 

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