Famiglia: Ulmaceae
Forma biologica: P scap
Descrizione: Albero alto sino a 5-15 m, con rami giovani pubescenti. Le foglie sono scabre sulle due facce, con picciolo pubescente di 2-3 mm e lamina oblanceolata o ellittica (5-8 x 9-14 cm), base su un lato tanto sviluppata da fromare un orecchietta che ricopre il picciolo, margine acutamente dentato, apice troncato-acuminato, pagina inferiore più chiara con nervi puberuli evidenti e ciuffi di peli bianchi alle biforcazioni. I frutti sono samare ellittiche (15-20 x 22-30 mm), intere, glabre, su peduncoli di 3 mm.
Biologia: Fiorisce tra marzo e aprile.
Ecologia: Boschi mesofili (700-1600 mslm).
Corologia: Europeo-Caucas.
Distribuzione nazionale: Raro su Alpi, Appennini (fino alla Campania), Gargano e Sicilia.
Distribuzione regionale: Molto raro nei monti della Sicilia settentrionale, inzialmente scoperto da Raimondo sulle Madonie, è stato poi identificato anche sui Nebrodi, a Ficuzza e sull'Etna.
Si distingue agevolmente dagli altri olmi presenti in Sicilia in virtù delle foglie grandi, ruvide e per la samara con seme situato al centro.