Crataegus laciniata Ucria

Famiglia: Rosaceae

Forma biologica: P caesp

Descrizione: Arbusto alto 1-5 m, simile a C. monogyna, ma pelosità più densa e persistente. Le foglie hanno incisioni quasi raggiungenti la nervatura centrale. Stili 3-5.

Biologia: Fiorisce tra aprile e giugno.

Ecologia: Arbusteti e cedui (800-1800 mslm).

Corologia: SW Medit. (Spagna sudorientale, Marocco, Algeria e Sicilia).

Distribuzione nazionale: Sicilia.

Distribuzione regionale: Comune nei monti della Sicilia settentrionale (Peloritani, Nebrodi, Madonie e Sicani).

Il cosidetto "Biancospino di Sicilia" fu in origine descritto come Crataegus laciniata Ucria, poi riferito a C. orientalis M. Bieb specie a prevalente distribuzione nel Mediterraneo orientale e quindi ricondotto a C. rhipidophylla, entità ad ampia distribuzione eurimediterranea (dalla Scandinavia meridionale e dal Baltico alla Francia, Penisola Balcanica, Turchia, Caucaso, Crimea ed Ucraina). Tuttavia alcuni botanici (Calvo et al., 2015) ritengono più ragionevole conservare il vecchio binomio per identificare un entità esclusiva di alcune zone montuose del Mediterraneo meridionale. Sono noti ibridi con C. monogyna descritti come C. insengae Tineo.