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Quercus amplifolia Guss.

Famiglia: Fagaceae

Forma biologica: P scap

 

Descrizione:  Albero alto sino a 20 m, simile a Q. virgiliana, se ne distingue per la corteccia brunastra con profonde incisioni longitudinali che originano delle vistose creste, le foglie più grandi (5-18 X 5-16 cm) con larghezza massima nella parte centrale o nel terzo distale e le voluminose ghiande con cupula a coppa con bordo regolare, coprente sino a 1/4 della nucula, squame embricate ampulliformi, marcatamente gibbose sul dorso con apice breve, subglabre o sparsamente pelose.

Biologia: Fiorisce tra febbraio e maggio.

Ecologia: Boschi termofili (0-1000 mslm).

 

Corologia: Endem. Sicilia, Sardegna e Italia meridionale.​

 

Distribuzione nazionale: Rara nel meridione, in Sicilia e Sardegna.

 

Distribuzione regionale: Comune in tutto il territorio, ma non forma mai formazioni forestali pure, trovandosi sempre mischiata ad altre specie quercine. Si tratta dell'entità più termofila del ciclo della Roverella in Sicilia.

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