FLORA E VEGETAZIONE DELLA SICILIA
Quercus suber L.
e nella zona Sud orientale a Caltagirone e Niscemi. Sporadicamente si rinvengono piccole estensioni nel trapanese (Calatafimi, Scorace), Iblei (Monte Lauro) e Peloritani.
da parte dell'uomo che ne ha quindi favorito la diffusione, anche per il legname pregiato e le ghiande appetite al bestiame. Inoltre i frequenti incendi sfavoriscono le altre specie quercine, a vantaggio della sughera che si comporta come una buona pirofita grazie al robusto ritidoma. L'ecologia tipica di Quercus suber è da ricercare in zone caratterizzate da condizioni spiccatamente oceaniche, come quelle rinvenibili sui settori settentrionali, ma sempre in terreni ben drenati e leggeri, talvolta a tessitura sabbiosa, su substrati silicei. La rara presenza di esemplari isolati su affioramenti calcarei è probabilmente da attribuire a fenomeni di lisciviazione del suolo sovrastante. Quercus x bivonana Guss. è un raro ibrido tra Q. suber e Q. virgiliana, noto sulle Madonie e a Ficuzza.